Visita Nutrizionale
Perseguire una meta vuol dire prima di tutto raggiungere la consapevolezza di voler migliorare la propria qualità della vita nutrendosi nel modo migliore.
La parola dieta oggi è spesso associata a sacrificio e privazioni, ma contrariamente al pensiero comune, dieta significa stile di vita corretto. Seguire un percorso alimentare senza privarsi del piacere della tavola e dei momenti conviviali che questa genera è cosa fondamentale, perché il cibo non è solo nutrimento ma è un momento per radunarsi assieme ad amici e parenti intorno alla tavola, nutrendo così anche lo spirito oltre al corpo.
La prima visita nutrizionale consiste in un colloquio conoscitivo dove si approfondisce lo stile di vita, il modo di alimentarsi e le eventuali patologie della persona in esame. Consigliato avere esami medici recenti da portare al primo incontro. Si valuta poi lo stato nutrizionale mediante tecniche e misurazioni antropometriche (pliche, circonferenze, ad esempio), peso e altezza, indice di massa corporea. Questo permette di fornire consigli, linee guida personalizzate e un piano alimentare specifico.
A questa prima visita, seguono i controlli, che hanno lo scopo di verificare il successo della strategia messa in atto attraverso la misurazione dei valori corporei, e quando necessario, apportare piccole modifiche alla dieta.
La dieta
I piani alimentari sono personalizzati sulla persona, in base alle sue condizioni fisiche e al suo quadro clinico.
Diete per diabete, intolleranze alimentari, ipertensione, reflusso gastrico e ernia iatale, coliti, intestino irritabile, sindrome metabolica, dislipemie (colesterolo e trigliceridi alti), sono solo alcuni esempi di diete possibili.
Nell’obesità e nei casi in cui si debba affrontare un percorso nutrizionale generalmente si abbraccia la dieta mediterranea, dieta considerata patrimonio dell’Unesco per via delle sue qualità.
In particolari casi, se si è idonei, è possibile intraprendere un percorso di dieta chetogenica (oloproteica) che permette di perdere peso in modo veloce e controllato, come ad esempio quando si deve affrontare un intervento chirurgico e ci si trova in uno stato di obesità che metterebbe a rischio la salute. Oppure in quei casi in cui tutti gli altri approcci hanno fallito.
Si supportano anche i pazienti con disturbi del comportamento alimentare (DCA), quali anoressia, bulimia, ecc. Questo avviene con un approccio personalizzato e basato anche sull’educazione alimentare.
Durante la prima visita si stabilisce con la persona la migliore strategia da intraprendere.
Le mie specializzazioni nel campo della nutrizione, del massaggio e della bio-nauropatia permettono di lavorare a 360° sulla persona aiutandola a raggiungere il benessere su più fronti.
Nel soggetto che intraprende una dieta il massaggio si rivela un ottimo aiuto: l’eccesso ponderale grava sulle articolazioni e sulla schiena, quindi l’unione di un appropriato approccio dietetico e un trattamento manuale accelera e migliora il benessere generale. Trovano efficacia nelle contratture muscolari, nei casi di cervicalgie, dolori lombari e sciatica, disturbi digestivi psicosomatici e in molti altri casi. Approccio efficace anche nei disturbi legati alla gravidanza. Ottimi trattamenti che possono essere complementari ai classici trattamenti medici.